Nello spirito dell’insegnamento della Chiesa cattolica e nel rispetto della Costituzione della Repubblica Italiana costituita la Fondazione Tommaso Federici con sede in Roma.
La Fondazione si intitola al professor Tommaso Federici nato a Canterano (Roma) il 30 aprile 1927 e mancato a Roma il 13 aprile 2002, Biblista, Patrologo e Liturgista che, per la sua fisionomia morale e per l’esempio prestato nel campo dell’insegnamento delle materie suddette e per l’ampiezza degli studi e degli scritti sulle stesse materie può e deve essere ricordato da tutti coloro che ne sono stati allievi e amici e da tutti coloro che hanno rapporti con dette materie.
Essa intende coltivare e perpetuare in Italia e all’Estero la memoria del Titolare, nonché condurre a termine gli studi da lui lasciati interrotti o incompleti.
La Fondazione si propone quindi di realizzare:
La Fondazione si intitola al professor Tommaso Federici nato a Canterano (Roma) il 30 aprile 1927 e mancato a Roma il 13 aprile 2002, Biblista, Patrologo e Liturgista che, per la sua fisionomia morale e per l’esempio prestato nel campo dell’insegnamento delle materie suddette e per l’ampiezza degli studi e degli scritti sulle stesse materie può e deve essere ricordato da tutti coloro che ne sono stati allievi e amici e da tutti coloro che hanno rapporti con dette materie.
Essa intende coltivare e perpetuare in Italia e all’Estero la memoria del Titolare, nonché condurre a termine gli studi da lui lasciati interrotti o incompleti.
La Fondazione si propone quindi di realizzare:
- la conservazione, la sistemazione e la prosecuzione del lavoro culturale-teologico del suo titolare, la pubblicazione degli inediti del titolare stesso e la riedizione delle altre sue opere già pubblicate;
- la partecipazione alla formazione del Clero in cura d’anime;
- la promozione del monachesimo diocesano;
- la creazione di borse di studio e l’organizzazione di corsi, di stages e convegni per la preparazione e il perfezionamento di operatori pastorali;
- la realizzazione di incontri per la collaborazione interdisciplinare nell’ambito teologico-biblico-patristico e liturgico;
- la promozione dell’ecumenismo, in particolare per la conoscenza e l’aiuto allo sviluppo delle Chiese d’Oriente;
- l’organizzazione di incontri culturali, conferenze e dibattiti, seminari e manifestazioni varie, sottoscrizioni anche a mezzo stampa, ecc. in modo da offrire a tutti la possibilità di conoscere i relativi scopi e quindi di contribuire, anche materialmente, alle finalità della Fondazione.